Giovedì 25, alle ore 21:3o, si è svolta presso Wonderland Island (75/8/24) la 2^ parte dell'incontro Modelli di business in Second Life: SL-marketing o Second Marketing.
Qui è reperibile la sintesi della 1^ parte.
Il dibattito è stato molto interessante: la fase discorsiva del relatore (Florestan Shumann) è stata spesso supportata o discussa dai presenti, sintomo di grande interesse verso l'argomento da parte dei partecipanti.
Alcuni dei temi trattati:
- ROI - Indice di redditività del capitale investito
- SLcommerce - vendita di prodotti direttamente in SL
- Possibilità "commerciali" offerte dal Web, Web 2.0 e Second Life
- I punti a favore di Second Life nella fidelizzazione del cliente verso il marchio aziendale
- Esemplificazione: caso "Gabetti", caso "Aloft"
- Second Life come mezzo di comunicazione: gestione dei rapporti intra- e interaziendali utilizzando lo strumento di chat in SL; paragone con sistemi di messaggistica istantanea (MSN o Skype) o videoconferenza.
- Importanza dei rapporti interpersonali (tra avatar) per attirare attenzione e fiducia del cliente
- Possibilità: Second Life come piattaforma per il "Customer care", eventi che coinvolgano più aziende, i cui rapporti nati in SL possano continuare anche in RL...
Mi sento di affermare che, nonostante il disinteresse dei media (i quali hanno da tempo abbandonato quello che è stato definito "fenomeno Second Life") ci possano essere delle strade percorribili da parte delle aziende; è necessario però che esse prendano visione della situazione attuale e definiscano i propri obbiettivi per evitare fallimenti totali e land deserte.
Il tempo dell' "Esserci per far parlare di se" è ormai finito.
archivio: Modelli di business in Second Life - 1^ PARTE
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